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Giorgio Arduini
Nato a Torino nel 1969, ha conseguito la laurea in Lingua e letteratura giapponese
presso l’Università di Torino con una tesi sul crimine organizzato nipponico dal titolo Yakuza. Un’altra mafia. Perfezionatosi in Criminologia e Psicologia investigativa, ha pubblicato alcuni articoli sulla rivista Narcomafie e partecipato al volume Le vie spirituali dei briganti, 2006, con il saggio Yakuza: quando la via dell’eccesso incrocia la via degli dèi.

Luca Della Casa
Nato nel 1976 a Bologna, si è laureato in Storia del Cinema con una tesi sull’opera di Osamu Tezuka. Dal 1999 è selezionatore di anteprime e organizzatore di retrospettive cinematografiche per il
Future Film Festival di Bologna, nonché consulente per festival internazionali. Ha scritto per diverse riviste di cinema e animazione da Voci Off a JapanAnimation collaborando con case editrici come DeAgostini e Phaidon. È tra gli autori della piccola storia dell’animazione Abracamovie e del libro Satoshi Kon: Il cinema attraverso lo specchio.

Akane Fujisawa
Docente presso la Gakushuin University, la Tokyo Gaikokugo University, la Tokai University e il Gakushu shogai center, è specializzata in letteratura e cultura giapponese premoderna e storia del teatro tradizionale ed è anche editor della International Ukiyo-e Society. Collabora con numerosi musei di tutto il mondo.

Murasaki Fujisawa
Docente presso nove atenei giapponesi la Gakushuin University, la Kokugakuin University, la Tamagawa University, la Chuo University, la Toyo University, la Musashino Art University, il Chiba Institute of Technology, il Sugino Fashion College e la Ryotokuji University – è specializzata in arte giapponese, ukiyo-e e cultura Edo. È inoltre direttrice esecutiva della International Ukiyo-e Society. Collabora con numerosi musei di tutto il mondo.

Stefano Gariglio
Critico cinematografico, si è laureato al DAMS di Torino e lavora nel campo del video con particolare riferimento alla sottotitolazione dei film. È membro dell’associazione culturale neo(N)eiga con cui ha scritto articoli su riviste e contribuito a pubblicazioni sul cinema giapponese, d’animazione e non.

Fulvio Gatti
Astigiano classe ‘83, è giornalista, editor,  traduttore e sceneggiatore. Appassionato di cinema e
letteratura di genere, scrive su testate locali e nazionali. Ha tradotto saggi sul fumetto, scritto cortometraggi e spot e collabora con la Pavesio Productions in qualità di redattore e addetto stampa. Nel progetto Kitsukiba svolge il ruolo di editor.
Reiko Hikawa
Nata nel 1958 a Tokyo, si laurea all’Universita Waseda della capitale dove entra a far parte del Waseda mystery club al contempo frequentando il circolo amatoriale di letteratura fantasy Rolarious attivo ancora oggi. Suo padre è il direttore e poi critico musicale Shigeru Watanabe (1927-1998) e i suoi zii gli scrittori di romanzi gialli Ro Hikawa (1913-1989), candidato nel 1952 al Premio Naoki (uno dei due maggiori premi letterari giapponesi), e Kenji Watanabe (1919-1976), primo segretario generale del Club degli scrittori di polizieschi del Giappone, entrambi apprezzati dal famoso Edogawa Ranpo (1894-1965). Da principio si interessa alla musica imparando fin da bambina a suonare il piano sotto la guida dei più noti maestri ma poi, anche per influenza degli zii paterni, la sua attenzione si sposta verso la scrittura. Si cimenta pure con il fumetto e conosce numerosi artisti divenuti personaggi di spicco del mondo del manga e del disegno giapponese noti anche in Occidente come Yoshitaka Amano, Akemi Takada e Haruhiko Mikimoto i quali hanno poi illustrato diverse sue opere. Dopo aver lavorato in una casa di produzione musicale, nel 1987 traduce il romanzo La catena spezzata del ciclo di Darkover di Marion Zimmer Bradley (1930-1999). Nel 1988 debutta a sua volta come scrittrice professionista con la quadrilogia di Basetto eiyuden Eruvazu (Storie degli eroi di Bassett: Elverz), ognuno dei cui volumi vende circa centomila copie, proseguendo la sua attività negli anni successivi scrivendo oltre cento romanzi ed imponendosi come una dei principali esponenti del fantasy giapponese ed una tra le fondatrici della sword and sorcery nipponica.

Kazuko Hiraoka
La Maestra
Kazuko Hiraoka si è laureata in arti grafiche e design nel 1973 all’accademia d’arte Bijutsu University di Musashino. Dopo aver lavorato come graphic designer alla Sony ha poi fondato in partnership la G.C. Inc. di Tokyo, azienda di cancelleria con la responsabilità della Direzione Creativa. Nel 1999 ha acquisito il titolo di Maestra calligrafa dopo 15 anni di intensi studi presso la Akitsu-Kai, la più importante scuola di arti grafiche in Giappone, sotto la guida del grande Kanichi Nakata, Maestro della famiglia imperiale. Nel 2000 si è trasferita a Torino dove opera alla diffusione della calligrafia e cultura giapponesi. In particolare, negli ultimi anni ha esposto in diverse mostre e a supporto di manifestazioni dedicate alla cultura del Sol Levante.

Fabio Lastrucci
Scultore, illustratore e scrittore, ha lavorato per le principali reti televisive nazionali e il Teatro lirico, con il Golem Studio ed attualmente con l’atelier Forme. Pubblica nel 1987 l’albo a fumetti La guerra di Martìn, riduzione dello spettacolo omonimo di F. Silvestri. Nel 1997 realizza illustrazioni per il corto Il mare di sotto, presentato alla 55° Biennale del cinema di Venezia. Con Digigraf produzioni, realizza sequenze animate per uno spot de Il Mattino e per la trasmissione televisiva Furore RAI 1, edizione 2000. Per la città di San Giorgio a Cremano pubblica gli albi didattici Esodare incerto e Cerca di non scoppiare nel 2001 e 2002. Ha collaborato come illustratore alle agenzie pubblicitarie First Agency e TimeStudio e con le riviste Napoli Oggi, Ponti Rossi e Hystrio. Ha realizzato storyboards per numerose produzioni video e corti pubblicitari. Nel 2003 espone una personale di fumetti in Francia, all’interno della rassegna Naples Baroque Médiathèque d’Odyssud – Blagnac. Come autore di testi ha pubblicato racconti in numerose riviste e antologie edite da Stregatto Editore, Malatempora, Il Foglio Letterario, Ghost, Xenia, CS_libri e DelosBooks. È anche tra i soci fondatori dell’associazione culturale Viv’arte, per la quale cura insieme a Ramiro Dell’Erba il reading annuale Strange Tales.

Federico Madaro
Sinologo e titolare della Libreria Mangetsu, spec
ializzata in pubblicazioni sull’Asia, affianca l’attività di insegnamento della lingua cinese alla curatela di pubblicazioni e traduzioni di testi sulla Cina per editori quali Cafoscarina, Ippocampo, Empiria.

Davide Mana
Nato a Torino nel 1967 e paleontologo per professione, Davide Mana ha lavorato come consulente, course designer, formatore e ricercatore freelance per le università di Torino, Trieste, Parma, Urbino e Cagliari. Attualmente sta lavorando al proprio Dottorato di Ricerca presso l’Università degli Studi Carlo Bo, ad Urbino.
Autore e traduttore pubblicato internazionalmente, e con una lunga passione per l’Oriente, è il responsabile della progettazione e conduzione dei due corsi introduttivi di Filosofia Taoista e di Cultura Zen presso il CentrOriente di Torino.
Massimo Melotti
Critico d’arte e sociologo, è responsabile delle Relazioni Esterne del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea. S’interessa ai processi creativi e a come mass media e tecnologia virtuale mutano il concetto di realtà nella società contemporanea. È docente all’Università e all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, dove tiene un corso sperimentale di Sociologia dell’arte.

Fabrizio Modina
Creativo polivalente, è partito dal mondo dell’arte per approdare alla moda, l’interior design e la regia di eventi. Ha assemblato una collezione, tra le più importanti in Italia, dedicata agli eroi dello spazio ormai assurti a mitologia contemporanea. Con circa 6000 pezzi a disposizione, la Collezione Modina documenta attraverso i giocattoli, il percorso creativo e tematico sviluppato dalla fantascienza americana e nipponica degli ultimi settant’anni, ripartito tra i tre principali media disponibili: i super eroi per la carta stampata, gli anime (disegni animati) giapponesi per la televisione e la saga di George Lucas per il cinema. Nel 2005, 600 pezzi sono stati oggetto di prestito per la mostra Cose da un Altro Mondo, esposizione dedicata al cinema di fantascienza, organizzata dal Museo Nazionale del Cinema di Torino. Attualmente si sta dedicando allo studio dei robots giapponesi, ed è autore e conduttore di Super Robots Files rubrica settimanale didattico/informativa dedicata al mondo dei giganti d’acciaio del Sol Levante, in onda sulla radio in streaming AnimeWebRadio e presentata sotto forma di documentario di montaggio a Lucca Comics e Torino Comics. È co-curatore della mostra Manga Impact, il mondo dell’Animazione Giapponese, realizzata dal Festival del Film di Locarno, Svizzera, e dal Museo Nazionale del Cinema di Torino.
Vittorio Pavesio
È fondatore della casa editrice di fumetti torinese che porta il suo nome nonché della popolare kermesse Torino Comics. Come disegnatore ha creato personaggi quali Lockness (testi di Alberto Setzu) e Alan Dog, pubblicando negli anni sulle testate Dodo, Il Corriere dei Piccoli e altri. Si avvalgono del suo stile inconfondibile con la matita molte campagne pubblicitarie rivolte ai piccoli e non solo.

Franco Pezzini
Saggista e critico, laureato in Diritto Canonico con la tesi
Esorcismo e magia nel Diritto della Chiesa, studia i rapporti tra letteratura, cinema ed antropologia, con particolare attenzione agli aspetti mitico-religiosi e al fantastico. Tra i fondatori della rivista L’Opera al Rosso, collabora alle riviste L’Indice dei libri del mese, LN – Libri Nuovi e Carmilla on line. Ha pubblicato i saggi Cercando Carmilla. La leggenda della donna vampira; insieme ad Arianna Conti, Le vampire: Crimini e misfatti delle succhiasangue da Carmilla a Van Helsing; e più recentemente, insieme ad Angelica Tintori, The Dark Screen. Il mito di Dracula sul grande e piccolo schermo per i tipi Gargoyle Books. E’ vicepresidente del Comitato scientifico di Autunnonero – Festival Internazionale di Folklore e Cultura Horror.
Franco Ricca
Già ordinario di Chimica Teorica nell’Università di Torino, è direttore del Museo d’Arte Orientale di Torino (MAO) e membro dell’Accademia delle scienze di Torino.

Massimo Scorsone
Filologo, si occupa prevalentemente di poesia umanistica e rinascimentale, pur senza escludere occasionali incursioni presso altre province letterarie. Già curatore di PARTHENIAS – Collezione di poesia neolatina e socio della IANLS – International Association for Neo-Latin Studies, fa parte dell’editorial board de “Lo Stracciafoglio – Rassegna semestrale di italianistica online” ed è membro del Consiglio Scientifico di SuRSUm – Sussidi alla Ricerca negli Studi Umanistici, Centro Interdipartimentale di Ricerca dell’Università di Torino, per il quale ha ideato e gestisce con Domenico Chiodo lo strumento multimediale “Repertori Iconografici del Cinquecento, applicazione nata all’interno del progetto GID (Galleria Iconografica Digitale). Alterna alle attività di ricerca quelle di curatore e traduttore per vari editori italiani.

Massimo Soumaré
Traduttore, scrittore, curatore di antologie, insegnante di lingua giapponese, ricercatore indipendente, consulente per il Giappone collabora con riviste specializzate sulle culture orientali quali Quaderni Asiatici (Centro di Cultura Italia-Asia G. Scalise) e A Oriente! (La Babele del Levante), per cui ha anche curato il numero bilingue relativo al Giappone (2002), con riviste di cultura letteraria come LN-LibriNuovi (C.S. Cooperativa Studi), Semicerchio (Le Lettere), Studi lovecraftiani (Dagon Press), Ronza (Asahi Shinbunsha, Tokyo), Komatsu Sakyo Magazine (IO Corporation, Tokyo) e cultura cinematografica come Nocturno (Cinema Bis Comunication). Ha redatto le note di letteratura giapponese moderna per il Grande dizionario enciclopedico Nova della casa editrice UTET (2001). Ha inoltre tradotto varie opere di scrittori giapponesi moderni e contemporanei, numerosi saggi, curato dibattiti tra scrittori italiani e giapponesi. Suoi racconti sono stati pubblicati su varie antologie quali ALIA (CS_libri), Fata Morgana (CS_libri), Tutto il nero del Piemonte (Edizioni Noubs) e Igyo Collection (Kobunsha, Tokyo) e sue opere sono state tradotte e pubblicate anche in Giappone, Cina e USA. Insegna lingua giapponese presso il CentrOriente di Torino, l’Associazione Interculturale Italia-Giappone SAKURA e la Fondazione Università Popolare di Torino.
Akemi Takada
Disegnatrice ed illustratrice, dopo essersi laureata alla famosa Tama Art University di Tokyo viene assunta nella casa di produzione Tatsunoko Productions che lascia nei primi anni ’80 per collaborare poi con lo Studio Pierrot, in seguito dedicandosi all’attività di artista freelance. Ha realizzato le illustrazioni ed i character design delle più note serie animate giapponesi. Anime molto noti anche in Italia quali Lamù, la ragazza dello spazio, L’incantevole Creamy, Cara dolce Kyoko, È quasi magia Johnny, Mobile Police Patlabor e Fancy Lala. Ha inoltre collaborato alla realizzazione delle illustrazioni di numerosi videogiochi e pubblicato un gran numero di volumi di raccolte di disegni. Recentemente si è anche dedicata al disegno e alla realizzazione pratica di gioielli creando un suo proprio marchio. Internazionalmente nota, è una dei più importanti artisti giapponesi nel settore.

Minae Takada
Nata a Tokyo, si laurea alla Joshibi University of Art and Design specializzandosi in design industriale. Ha lavorato presso la Sanrio Company come designer, e nel 1983 ha vinto il premio opera meritevole alla terza edizione del concorso di illustrazione
Shi to meruhen; nel 1985 si diploma al concorso di illustrazione indetto dalla rivista mensile MOE, in seguito svolgendo la sua attività in collaborazione con un gran numero di riviste ed in diversi campi in qualità di freelancer. Ha realizzato le copertine di molte pubblicazioni di note case editrici e le illustrazioni di vari volumi. Si è aggiudicata numerosi premi per le sue incisioni su rame.

Silvia Treves
È laureata in biologia con specializzazione in biochimica; dopo alcuni anni come borsista presso l’università di Torino, da tempo si guadagna da vivere insegnando scienze e matematica. Per lavoro è costretta a parlare moltissimo, nel resto del tempo quindi preferisce leggere e scrivere. È coordinatore della rivista LN-LibriNuovi e curatore dell’antologia Fata Morgana, entrambe edite da CS_libri. Ha pubblicato diverse opere e vinto il Premio Omelas. Ha pubblicato racconti su varie antologie tra cui Tutto il nero del Piemonte (Edizioni Noubs) e il romanzo uscito nel 2009 per CS_libri Sarà ieri.